CONVERGENZE e DIVERGENZE

8239f2cc-83c3-420c-897e-ca5b88bed177Venerdì 8 novembre 2024 con inizio alle ore 18.00, apre i battenti, nello Spazio espositivo dell’Associazione culturale Hermetika di Trieste (Via Limitanea 7), la mostra “Convergenze e divergenze” delle artiste Barbara Seculin, Samantha Blank e Chiara Gomiselli, che sarà introdotta sul piano critico da Gabriella Dipietro e Leonardo Calvo.

CONVERGENZE e DIVERGENZE – 3 Donne → 3 Stili → 3 Interpretazioni

Una mostra tutta al femminile per scoprire le raffinate opere di tre pittrici, Barbara Seculin, Samantha Blank e Chiara Gomiselli, ma anche per esplorare le diverse sfaccettature della femminilità attraverso gli occhi di donne che hanno trasformato le loro emozioni in rappresentazione.

Barbara Seculin, affascinata da sempre dal mondo dell’Arte, mantiene negli anni una vivace curiosità, un desiderio di scoprire, di imparare tecniche, stili, effetti cromatici.   La sua è una tenace ricerca per catturare l’anima segreta dei colori varcando così la soglia dell’immaginazione. Attenta osservatrice delle atmosfere, ma lontana dal seguire la dominante tendenza ad usare tinte squillanti, le sue tele ammaliano per la resa dolcemente tonale che dona immediata armonia e equilibrio alla composizione.

Samantha Blank, pittrice, fotografa, artista completa che cerca nella scoperta della bellezza il fascino della semplicità. Le sue opere sono dipinti di luoghi del cuore, panorami reali della Valsaisera e Valbruna. Come dice lei stessa, sono paesaggi riconoscibili a chi frequenta questi luoghi da sogno, ma vengono da lei reinterpretati in base ad un ideale di fascino bucolico e agreste che li riconduca alla loro “essenza” di Bellezza. La sua pittura, come pure la fotografia, sa di meticolosità, di ricerca. Non uno sguardo qualsiasi a ciò che legge intorno a sé, ma una visione sospesa fra realtà e ricordo.

Gabriella Dipietro

Chiara Gomiselli

Attratta dal viaggio e dall’esplorazione, si è avvicinata all’arte con la tecnica dell’Urban Sketching e ha trovato nell’acquerello il suo mezzo di espressione prediletto. Attraverso la fluidità e l’immediatezza di questa tecnica cattura l’essenza dei luoghi visitati raccontandone l’unicità e la bellezza invitando lo spettatore a immergersi nella gioia dell’esplorazione e nella connessione profonda con ciò che lo circonda.

Leonardo Calvo

Aperta fino al 22/11/2024 – Orari: giorni di apertura da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.30

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