Maurizio Pertot: Fotografie 2

1 COP Donna con cappello BK_FAB_7061Sabato 6 marzo con inizio alle 17, apre i battenti, alla Galleria Rettori Tribbio di Trieste (piazza Vecchia 6), la mostra “FOTOGRAFIE 2” del fotografo Maurizio Pertot, che sarà introdotta sul piano critico da Gabriella Dipietro.

I ricordi si appannano, le percezioni si mischiano con il passato, unica imparziale testimone di attimi rubati al tempo… la fotografia. Maurizio Pertot, racconta storie filtrate da una rara sensibilità: volti segnati da rassegnazione e miseria, ma anche iconica bellezza femminile, spazi urbani e geometrie architettoniche caratterizzate da un trionfo di prospettive. Sono scatti realizzati con la sua fedele macchina analogica ove nulla viene tolto, nulla modificato artificiosamente; immagini pulite, fotografie sincere in bianco e nero che sprigionano tutto il loro fascino nello studiato contrasto tra chiari e scuri. Fotografo autodidatta, ha scelto, in un’era digitale, di continuare a sviluppare in camera oscura, ponendo l’uomo, le sue abilità e la sua passione, davanti alla più semplificata strada proposta dalla tecnologia odierna, giocando ad un più alto livello di qualità. La mostra fotografica accompagna il visitatore in un percorso di scatti dell’anima, che rappresentano un mondo in equilibrio tra emozione, eleganza, a volte ironia, pur sempre discreta e rispettosa, com’era sua personale inclinazione. Maurizio Pertot, purtroppo, non c’è più. A distanza di un anno dalla sua scomparsa, la moglie Franca ha fortemente desiderato ricordarlo così, facendoci scoprire la grande energia del marito attraverso queste immagini, ma anche la sua essenza più intima. Lo stesso atto del fotografare lo portava a guardare oltre il visibile, oltre l’esteriorità, come pare di cogliere in alcune parole scritte di suo pugno, negli anni settanta, in una delicata poesia priva di titolo: “… affinché io possa vedere più lontano”.

Aperta fino al 19/03/2021 – Orari: feriali 10-12.30, 17-19.30; domenica 10-12; venerdì pomeriggio e lunedì chiuso